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lunedì 10 gennaio 2011

TRADIZIONI #2: il TOCH e il RAGEEL

Simbolo per eccellenza della semplicità da cui è nata la cucina Lariana, la Polenta trova le sue origini in un contesto di miseria.
Nata per sfamare le bocche dei più poveri è ad oggi piatto identificativo di un intera popolazione, tanto da trasfigurarsi nella sua etimologia e tramutarsi in aggettivo per indicare gli abitanti nordici, i cosiddetti "Polentoni".

A lungo sostituita al pane, presenta una quantità ingente di varianti e il Toch è una di esse.
Appartenente alla tradizione di Bellagio, il Toch ha derivazione contadina poichè formaggio, burro e farina, suoi ingredienti, erano prodotti contadini. Questo piatto era tipico delle feste tra le quali battesimi e matrimoni e la tradizione stessa voleva che fosse consumato in un paiolo posto al centro della stanza ed i commensali tutti intorno. Il nome deriva dall'usanza di prendere la polenta con le mani e farne delle palline da portare alla bocca.

Pur essendo una ricetta difficile non manca chi in casa prova ancora a rivivere gli stessi sapori della tradizione, sapori che si possono gustare ancora in alcuni ristoranti della zona che mantengono fede sia alla ricetta originaria sia alla convivialità del suo consumo, che la prevede accompagnata da Missoltini o gallina bollita; un esempio di questi è il ristorante "La Genzianella" a Monte San Primo.
Una volta terminato il Toch, all'interno del paiolo veniva e viene realizzato il Rageel. Quest'ultimo sfrutta i residui di Toch rimasti insieme a chiodi di garofano, cannella e vino. Tolto dal fuoco ed esaurito l'alcool che è evaporato dopo che lo stesso paiolo incendiato crea effetti scenografici, viene nuovamente posto al centro del locale e con un mestolo si versa in una ciotola in legno che i commensali a turno sorseggiano. Tra i suoi maggiori meriti, oltre alla bontà, vi è la capacità di esaltare lo "stare bene in compagnia" creando allegria e informalità.

1 commento:

Marta ha detto...

A mio parere il Toch è la variazione di polenta che assolutamente preferisco, e il Rageel è il miglior modo per finire gli avanzi. E poi come avete ben sottolineato solo questo piatto ha una così forte influenza nella convivialità.